La canzone di Sergio Bassi “adottata” dai fan
«La velocità è sempre stato il mio mestiere, corro così veloce che non sempre mi si può vedere, corro più veloce anche di un treno sui binari, il mio nome è Tazio Nuvolari». Potrebbe essere questa la colonna sonora tutta lodigiana della leggenda del pilota Tazio Nuvolari. Parole e musica sono opera del cantautore codognese Sergio Bassi, che ha scritto la sua Il mantovano volante nel 2006, dedicandola appunto al grande pilota originario di Castel D’Ario, sette volte campione italiano e che ha conquistato 5 primati internazionali.

Non è il primo Sergio Bassi, a dedicare una lirica in note al grande campione che fece sognare l’Italia con numero da brivido: 353 competizioni, 105 vittorie assolute, 77 di classe, facendo registrare per ben 100 volte il giro più veloce; anche Lucio Dalla, con la sua Nuvolari (tratta dall’album Automobili del 1976), scrisse la storia di questo sogno italiano. Ma la creazione di Bassi pare che abbia fatto sognare i tanti appassionati della leggenda del “figlio del diavolo”, raccolti a Mantova per il Gran Premio Nuvolari 2008, la rievocazione della storica «Mille Miglia», che si è tenuto da venerdì a domenica scorsi. «La canzone è stata scritta nel 2006 ed è uscita per la prima volta nell’album E il fiume sta a guardare...in cui ho seguito tutto il percorso del Po e delle sue lande, da Torino a Venezia, raccontando qualcosa di ciascuna città bagnata dalle acque del grande gigante del pianura - racconta Bassi -; arrivato a Mantova,mi sono reso conto che dovevo assolutamente parlare di un personaggio  così. Nel testo c’è il senso di questo rapporto particolare con la morte, che nella canzone dice "Io ti conosco bene" Il riferimento è ai numerosi incidenti che nella lunga carriera di Nuvolari, misero più volte a rischio la sua vita, perché «capire il rombo è qualcosa di speciale, è come musica celestiale». A rimanere entusiasti del testo anche l’ultima parente in vita del pilota, la cugina Milada Nuvolari,che il cantante ha conosciuto in agosto a Erbè. «È stato un incontro molto bello, lei ora ha 95 anni, ma guida ancora e fino a qualche anno fa aveva una Maserati - racconta Bassi - quando ha sentito la canzona era felicissima, mi ha fatto incontrare il presidente dell’Aci di Mantona Vincenzo Ghidini, che mi ha proposto di creare dei singoli con l’effige di Nuvolari». La canzone, che è possibile ascoltare anche nell’ultimo album di Sergio Bassi, Cavallo Pazzo, intanto, è volata oltreoceano, con i tanti giapponesi e tedeschi che hanno partecipato alla «Mille Miglia». Rossella Mungiello

 

fonte: Il Cittadino 

Sergio Bassi su ITUNES

..."Ma chi l'ha detto
che solo i grandi 
fanno la storia
ognuno ha la sua
storia da raccontare
anche se non è bella
potrà insegnare
qualcosa a qualcuno"...

Vecchia Europa - Sergio Bassi